Ancona tra mare e sacralità

Alla scoperta della Regione Marche tra Pesaro Urbino e Ancona - Parte 4

by Albore Simone Marino

Loreto

Dalla A14, l’autostrada “Autostrada Adriatica” che collega Bologna a Taranto, si può notare l’inconfondibile skyline del Santuario di Loreto e la maestosità del Palazzo Apostolico, a due passi dall’incantevole mare della Riviera del Conero.

Loreto è conosciuta come “Città della Fede del Conero”, sorge sulla sommità del Monte Prodo, da cui svettano per altezza la sagoma della cupola e il campanile della Basilica.

Loreto

Loreto

Una cinta muraria circonda l’intero borgo, edificato attorno al XIV secolo per motivi di difesa, soprattutto dalle incursioni turche nell’Adriatico.

Dal 1519 al 1522 avvenne poi una ricostruzione completa delle mura, potenziate da bastioni e pezzi d’artiglieria, a seguito dell’incursione del sultano Selim I il Crudele che assaltò Porto Recanati. Tale ricostruzione, su decisione di Papa Leone X.

Piazza della Madonna

Piazza della Madonna

Si giunge in Piazza della Madonna, il punto più alto della città, che costituisce il fulcro artistico, monumentale e religioso dove si affacciano tutti i principali monumenti di Loreto.

Tra questi il Palazzo Apostolico (XV sec.), dalla caratteristica forma a “L”, fu progettato da Donato Bramante e si sviluppa su due ordini, il primo al porticato in ordine dorico e il secondo al piano nobile di ordine ionico.

Palazzo Apostolico

Palazzo Apostolico

Al centro della piazza si trova la Fontana Maggiore (XVII sec.), posta su un palco ottagonale a 3 gradini, opera realizzata in marmo bianco e rosso con sculture bronzee.

Ci si dirige infine verso la Basilica della Santa Casa (XVI sec.), con il campanile alto circa 67 metri.
La cupola della Basilica di Loreto è la terza cupola rinascimentale più grande in Italia.

Basilica di Loreto

Basilica di Loreto

La tradizione cattolica ritiene che la Basilica ospita la celebre reliquia della “Santa Casa” di Nazareth dove la Vergine Maria nacque e visse, nonchè luogo dell’annuncio dell’Arcangelo Gabriele della nascita miracolosa di Gesù.

Basilica di Loreto

Basilica di Loreto

E’ sostenuto infatti che nel 1291 alcuni angeli prelevarono la Santa Casa e la portarono via in volo, in ragione di preservarla in quanto Nazareth e la Palestina erano sotto il dominio dei Mamelucchi d’Egitto.

Il prelievo della Santa Casa da Nazareth verso Loreto è detto “traslazione della Santa Casa“, con tale nome è rappresentato nelle opere degli artisti nel corso dei secoli.

Esistono anche teorie laiche che confutano l’avvenimento della “traslazione della Santa Casa” da parte degli angeli del Signore.

La città di Loreto rappresenta uno dei più importanti e antichi luoghi di pellegrinaggio mariano del mondo cattolico.

Basilica di Loreto

Basilica di Loreto

Nel XV secolo la Basilica subì importanti lavori di potenziamento, ancora oggi gli imponenti muraglioni le danno l’aspetto di una maestosa fortezza.

Nel 1921 nel sacello della Santa Casa divampò un furioso incendio che incenerì la scultura della Madonna Nera.
Venne rifatta celermente utilizzando il legno di un cedro del Libano proveniente dai Giardini Vaticani.

Nel 1922 Papa Pio XI incoronò la statua nella Basilica di San Pietro in Vaticano e la fece trasportare solennemente a Loreto, dove si trova ancora oggi.

Basilica di Loreto

Il Rivestimento marmoreo che la protegge fu progettato da Donato Bramante a somiglianza dell’ “Ara Pacis“, come se si trattasse di un grandioso e prezioso reliquiario.

Uno dei complessi scultorei monumentali più importanti del rinascimento italiano, è ornato dalle figure dei Profeti e delle Sibille e da scene della vita di Maria.

Sacrestia di San Marco

Sacrestia di San Marco

La Basilica di Loreto è enorme, bellissime anche le 9 cappelle e le sacrestie, tutte riccamente decorate, impossibile non rimanerne affascinati.

Di particolare interesse la Sacrestia di San Marco, affrescata dal Melozzo da Forlì tra il 1477 e il 1479, che raffigura angeli che sorreggono gli strumenti della Passione e Profeti nella volta e l’Ingresso di Geù a Gerusalemme alle pareti.

E’ possibile accedere all’interno della Santa Casa ed ammirare la statua della Madonna Nera e fermarsi a venerarla.
All’interno di questo luogo non è possibile fotografare o fare video.

Altra parte della Basilica è la Cripta dei Santi Pellegrini, ambiente recuparato in occasione del Giubileo del 2000.
L’altare è stato realizzato recuperando dei mensolini antichi.

Porta Romana

Porta Romana

Uscendo dalla Basilica, sul lato meridionale si apre la Porta Romana (1590), chiamata così perché posta sulla via che porta a Roma, mentre sul lato settentrionale, si apre la Porta Marina (1523-1534), perché affaccia sul mare Adriatico.

Panorama sulla costa del Conero

Panorama sulla costa del Conero

Dal Belvedere o Piazzale Giovanni Paolo II si può ammirare la Valle del Musone, dove avvenne la famosa Battaglia di Castelfidardo (18 settembre 1860) tra le milizie pontificie e quelle piemontesi. Sullo sfondo si può vedere il promontorio del Monte Conero.

Ci spostiamo quindi nella zona della Riviera del Conero, a Porto Recanati.

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