ENIT, per promuovere l’Italia
Nuova vision per l’Italia turistica presentata in BIT in presenza della Sen. Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, che ha inaugurato lo stand con il tradizionale taglio del nastro.
Quest’anno lo stand ENIT era a dir poco meraviglioso, bellissima l’idea delle “vele” dell soffitto colorate col tricolore!
Inaugurazione stand Enit con la Sen. Daniela Santanchè, Ministro del Turismo
Anche quest’anno ENIT prenderà parte alla 3^ edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2023, tour a vela di 8 tappe nato per valorizzare l’Italia e la Marina Militare.
La gara si inserisce nel progetto “Valore Paese Italia” per promuovere le bellezze balneari della Penisola e il turismo attivo.
ENIT preannuncia che il 2023 sarà l’anno del ritorno ai livelli prepandemia, dopo una crescita del 60% nel 2022.
Il 37,7% dei viaggiatori internazionali afferma di avere intenzione di venire in Italia nel 2023.
Stand Sicilia
Nel 2022 il patrimonio naturalistico è la prima motivazione di vacanza, prendendo il posto del classico binomio Italia-arte, in seconda posizione.
L’arte, la cultura e la storia d’Italia, rimangono un caposaldo della destinazione Italia, nel 2022 è tornata forte la voglia di scoprire musei e monumenti, di partecipare a concerti ed eventi locali.
Stand ENIT
Il turismo post-pandemia lascia più spazio a gite ed escursioni alla scoperta di borghi e aree interne del Paese.
In cantiere ci sono grandi progetti per rendere l’industria del turismo una filiera rodata, sinergica e competitiva, anche attraverso campagne nazionali e internazionali per mantenere vivo l’interesse verso l’Italia.
ENIT e Trenitalia, insieme per sostenere la crescita del turismo Nazionale
Nel 2022 l’Italia è tornata a viaggiare e ha scelto di farlo in treno, lo scorso anno infatti, Trenitalia ha registrato oltre 1 milione di passeggeri al giorno e quasi 400 milioni di viaggi.
Evento Enit – Trenitalia
L’Italia si conferma meta particolarmente apprezzata dai turisti stranieri.
Il treno supporta il turismo nella crescita dei numeri, anche perché è un mezzo economicamente sostenibile.
Il Frecciarossa 1000 riduce le emissioni di circa il 20% rispetto al Frecciarossa 500. I nuovi treni del Regionale di Trenitalia consumano il 30% di energia in meno rispetto alla precedente generazione; con il Blues, inoltre, è possibile ridurre del 50% il consumo di carburante e di diminuire le emissioni di CO2 rispetto agli attuali mezzi diesel.
