Sicilia, lo spettacolo della cultura
La Sicilia è stata regina italiana indiscussa del 2022, con arrivi a +56% e presenze a +51,7% rispetto al 2021.
Importante il considerevole ritorno degli stranieri, in particolare degli americani, attirati anche da quello che è stato definito l’effetto The White Lotus, serie di successo di HBO ambientata all’hotel San Domenico Palace di Taormina.
Nella foto il Presidente Renato Schifani e Assessore Elvira Amata (foto credit: Uff. Stampa Regione Sicilia)
La strategia di promozione turistica mette al centro l’arte, il cinema, la cultura, la moda e la tradizione quali elementi imprescindibili del successo della destinazione Sicilia, in Italia e all’estero.
Le strutture ricettive siciliane a fine 2022, hanno registrato quasi 5 milioni di arrivi (+56% rispetto al 2021) e 14.700 milioni di presenze complessive di cui circa 6.4 milioni straniere (pari al 43,5% del totale) con una crescita di circa il 51,7% (rispetto allo stesso periodo del 2021), quota che nel caso degli stranieri risulta superiore al 136%.
Alicudi e Filicudi (foto credit: Uff. Stampa Regione Sicilia)
Crescite confermate anche dagl’aeroporti principali dell’isola, con l’Aeroporto di Palermo Falcone e Borsellino che ha chiuso il 2022 con 7.1 milioni di passeggeri (+55% sul 2021) e l’Aeroporto di Catania-Fontanarossa “Vincenzo Bellini” con i quasi 10.1 milioni di passeggeri (+64,9% sul 2021).
Favignana (foto credit: Uff. Stampa Regione Sicilia)
Aumentata anche la permanenza media in Sicilia, superiore ai 3 giorni, grazie anche al successo dell’iniziativa SeeSicily, avviata nel 2021.
Molte anche le iniziative che permettono di scoprire la Sicilia, come quella dei “Borghi dei Tesori“, 40 borghi che apriranno le porte ai viaggiatori in 3 weekend di fine estate, tra artigiani, castelli, chiese, eremi, cascate, ecc.
Verranno anche realizzati eventi per celebrare gli 80 anni dallo sbarco in Sicilia da parte degli Alleati.
Tra il 10 e il 16 luglio con il “Walk for Remembrance & Peace“, verranno realizzati dei percorsi turistici, commemorativi e formativo-educativi, attraverso i “Luoghi dello Sbarco e della Campagna di Sicilia del ’43“.
