Compleanno nelle Langhe e Roero

Visita di una delle zone più note del Piemonte

by Albore Simone Marino

Saluzzo

La mete principali dell’itinerario sono Saluzzo e l’Abbazia di Staffarda, lungo la strada decido di dirigermi prima al Castello Reale di Racconigi.

Castello Reale di Racconigi

Castello Reale di Racconigi

Il Castello Reale di Racconigi (XI-XIX sec.), edificata come casaforte, residenza signorile fortificata della Marca di Torino, successivamente passò ai Marchesi di Saluzzo ed infine ai Savoia.

In epoca sabauda, si presentava come una fortificazione medievale, a pianta quadrata e circondata da un fossato, negli angoli perimetrali sorgevano torri angolate, la struttura originale rimase invariata fino al XVII secolo.

La forma attuale invece risale al 1832 quando Carlo Alberto di Savoia decise di ristrutturare il Palazzo abbellendolo per renderlo adatto alla casata reale.

Castello Reale di Racconigi

Castello Reale di Racconigi

Il Castello di Racconigi, perse del tutto interesse con il trasferimento della Capitale a Firenze e successivamente a Roma, fino ai primi anni del XX secolo quando Re Vittorio Emanuele III la elesse nuovamente come sede di villeggiatura.

Nel 1980 è stato acquistato dallo Stato ed è inserito nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Santuario Reale Madonna delle Grazie

Santuario Reale Madonna delle Grazie

A circa 500 metri di distanza si raggiunge il Santuario Reale Madonna delle Grazie (1837) voluto da Re Carlo Alberto per poter accogliere i devoti, sul lugo dove sorgeva la vecchia chiesa.

La devozione alla Madonna delle Grazie è nata dalla sua apparizione ad un giovane pastore sordomuto nel 1493, guarito nell’udito e nella parola, si recò in città dove diede notizia del avvenuto miracolo.
Per celebrare la notizia venne dipinta una icona su legno di noce ancora oggi conservata nell’abside all’interno del Santuario.

Santuario Reale Madonna delle Grazie

Santuario Reale Madonna delle Grazie

La sua struttura esterna presenta una facciata neoclassica con sei colonne e tetto con cupola, ricorda molto il Pantheon a Roma e la Chiesa della Gran Madre di Dio a Torino.

Cattedrale di Saluzzo

Cattedrale di Saluzzo

Raggiungo Saluzzo, borgo molto interessante della Provincia di Cuneo.

Nel centro storico della cittadina si raggiunge subito la poderosa Cattedrale di Santa Maria Assunta (XV sec.), dalle forme tardo gotiche con facciata in mattoni rossi e sezione centrale intonacata.

L’interno è a tre navate coperte da volte a crocera, presenta decorazioni di epoche successive, tra le curiosità che vi si trovano, sono presenti teche che conservano le reliquie di diversi santi.

Salita al Castello

Salita al Castello

Percorro la Salita al Castello, in epoca medioevale era il centro nevralgico della vita sociale ed economica cittadina, per raggiungere la Castigglia.

Antico Palazzo Comunale

Antico Palazzo Comunale

Sulla strada si affaccia l’Antico Palazzo Comunale (XV sec.), che presenta una facciata molto elegante in mattoni e decorazioni in terracotta.

Fu sede degli uffici comunali fino al 1831, quando il Municipio fu trasferito nell’ex collegio dei Gesuiti.
Il porticato ospitava alcune botteghe artigiane e gli scrivani pubblici, al primo piano invece il Salone d’Onore, dove si riunivano i rappresentanti dei borghi e delle terre del Marchesato.

La Castiglia

La Castiglia

Arrivo alla Castiglia (XIII sec.), la rocca che dalla sua posizione domina tutta la cittadina.
Fu per circa 4 secoli la residenza privilegiata e fortificata dei Marchesi di Saluzzo, tra il 1825 e il 1992 fu convertito in un severo carcere, funzione che aveva già svolto nel XVIII secolo.

Museo della Memoria carceraria

Museo della Memoria carceraria

Oggi dopo un attento recupero e restauri, il complesso ospita due musei, il Museo della Civiltà Cavalleresca e il Museo della Memoria carceraria.

Chiesa di San Giovanni

Chiesa di San Giovanni

A poche centinaia di metri si trova la Chiesa di San Giovanni (XIV sec.) magnifico esempio di architettura gotica, fu il luogo di culto più importante della città prima che venisse costruito il Duomo di Saluzzo.

Presenta una facciata molto semplice rimasta incompiuta, l’interno è a tre navate con volte a crociera.

Cappella di San Giuseppe

Cappella di San Giuseppe

Dall’ingresso situato in posizione sopraelevata, si possono ammirare ai lati due cappelle splendidamente decorate da affreschi.

Cappella Funeraria dei Marchesi - Monumento funebre di Ludovico II

Cappella Funeraria dei Marchesi – Monumento funebre di Ludovico II

L’abside pentagonale in pietra grigia con inserti verdi raccoglie la Cappella Funeraria dei Marchesi di Saluzzo (XV sec.), tra le testimonianze di gotico fiammeggiante più importanti d’Europa.

Nella nicchia di sinistra si trova la tomba del Marchese Ludovico II (1508) realizzata in marmo bianco, la nicchia di fronte doveva ospitare invece il feretro della Marchesa Margherita di Foix, consorte di Ludovico II che fu tumulata in Francia.

Chiostro

Chiostro

A sinistra della navata si accede al chiostro gotico voluto nel 1466 dal Marchese Ludovico I.

Cappella Cavassa

Cappella Cavassa

Su uno dei lati si trova la Cappella Cavassa, ampia stanza decorata da affreschi che ospita il monumento funebre marmoreo del Generale Galeazzo Cavassa.
Poco distante si trova il Refettorio dove si può ammirare il grande affresco con la Crocifissione (XVI sec.)

Mi sposto in direzione Asti, con una sosta all’Abbazia di Staffarda e il Castello di Pollenzo

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