Colonia, la Germania profumata

Capodanno in Renania Settentrionale-Vestfalia - Parte 1

by Albore Simone Marino

Colonia, centro storico

Situata non molto distante dalla Stazione Centrale, si trova la St. Ursula kirche, dedicata alla Santa Patrona di Colonia.
All’interno della chiesa sono esposte le reliquie del martirio di Sant’Ursula e delle sue seguaci, scoperte nel Medioevo sul sito di quello che fu un cimitero romano.

St. Ursula kirche

St. Ursula kirche

Innumerevoli ossa, disposte artisticamente per raffigurare simboli e iscrizioni, e oltre 100 reliquiari in nicchie dorate adornano le pareti della Camera d’Oro del XVII secolo, generalmente conosciuta come la “camera degli orrori”.

Cattedrale di Colonia

Cattedrale di Colonia

Tra le attrazioni principali della città, vi è senza dubbio l’imponente Cattedrale gotica, la cui costruzione ebbe inizio nel 1248.
Al suo interno, custodite in uno scrigno dorato, vi sono le reliquie dei Tre Re Magi, il tesoro più prezioso della cattedrale.
Per avere una vista meravigliosa della città, si possono salire i 533 gradini della torre fino ad un’altezza di circa 100 metri.
Salendo, si raggiunge la campana di San Pietro (chiama affettuosamente “Big Peter” dalla popolazione), la campana a cielo aperto più grande al mondo.

Heinzelmännchen Fountain

Heinzelmännchen Fountain

Non molto distante dalla Cattedrale, nella vecchia piazza del mercato, di fronte al Birrificio Früh, si trova la Heinzelmännchen Fountain (1899). La fontana celebra la storia degli Heinzelmännchen, degli gnomi che facevano tutto il lavoro di notte in modo che il popolo di Colonia potesse oziare durante il giorno.
Secondo la leggenda, questo andò avanti fino a quando la moglie di un sarto divenne così curiosa di vedere gli gnomi che sparse piselli sul pavimento per far scivolare e cadere gli gnomi. Gli gnomi infuriati, scomparvero e non tornarono più, così da quel momento in poi, i cittadini di Colonia dovettero fare tutto il lavoro da soli.

Früh Brauhaus

Früh Brauhaus © Raimond Spekking / CC BY-SA 3.0 (tramite Wikimedia Commons)

Il vicino Birrificio Früh fu fondato nel 1904, all’epoca Cölner Hofbräu P. Josef Früh, da Peter Josef Früh nell’edificio dell’ex Teatro centrale. Nel 2015 il birrificio ha festeggiato il suo 111° anniversario, una pietra miliare nella storia del birrificio tradizionale, che, nello spirito del suo fondatore produce ancora una delle birre più deliziose di Colonia.
La Kölsch è una birra bionda tradizionale ad alta fermentazione che viene prodotta solo a Colonia e nella zona limitrofa e severamente regolamentata da una Convenzione tra mastri birrai.


Früh “Em Veedel”
Chlodwigplatz 28, Köln
Tel.: 221 31 44 70
Email: veedel@frueh.de


Poco distante dal Rathaus, purtroppo interdetto per lavori di scavo, si trovano le rovine della St. Alban kirche, una delle più antiche chiese parrocchiali della città, oggi memoriale per commemorare la distruzione di Colonia durante la Seconda Guerra Mondiale.

Particolare edificio presso Heumarkt

Proseguendo verso il Reno si giunge in una delle piazze più grandi di Colonia, la Heumarkt.
Fu un posto importante per il commercio nel Medioevo e uno dei principali spazi aperti della città per secoli.

Un po’ più a nord si trova l’Alter Markt, il cuore commerciale della Colonia medievale e il centro della città vecchia.

Alter Markt

Alter Markt

Non molto distante sorge la Romanica Gross St. Martin kirche, che insieme alla Cattedrale domina il panorama del Reno grazie alla sua torre centrale. L’interno dell’ex abbazia oggi è in gran parte caratterizzato dall’imponente architettura e dagli arredi spartani. Sotto di essa si trova infine una cripta che risale all’epoca romana. Degna di nota anche l’area che circonda la chiesa, in quanto riflette la precedente situazione monastica, come ad esempio il cortile che indica l’ex chiostro.

 

Fishmarkt

Fishmarkt

Il vicino Fishmarkt, caratterizzato da una fila colorata di case strette, è uno dei luoghi più affascinanti del centro storico, dove nel Medioevo i mercanti dominavano le scene nei vicoli circostanti.

Hohenzollern bridge

Hohenzollern bridge

Tornando verso la Cattedrale si può percorrere l’Hohenzollern bridge, forse il ponte più conosciuto della città tedesca, se si sale sulla torre della Cattedrale, si può notare che il ponte si trova in linea con l’asse della maestosa chiesa.
E’ formato da tre grandi archi in acciaio per una lunghezza complessiva di 409 metri, si tratta del ponte ferroviario più attraversato in Germania (ogni giorno vi passano circa 1200 treni), che ha corsie pedonali poste su ambo i lati che permettono ai passanti di attraversare il Reno ed avere una diverso punto di vista della città.

Lucchetti dell'amore

Lucchetti dell’amore

Dal 2008 la recinzione metallica posta tra i percorsi pedonali e i binari della ferrovia, è ornata in una sorta di opera d’arte infinita, da migliaia di lucchetti di ogni forma e colore, posti a simboleggiare l’amore eterno tra le coppie di innamorati.
Si tratta di una usanza nata in Italia, ed in seguito tramandata in tutto il mondo, che si basa sulla scia dei romanzi e successivamente film di Federico Moccia.

KölnTriangle

KölnTriangle

Situata sull’altra sponda del Reno, si trova la Köln Messe, tra gli spazi espositivi e fieristici più importanti della Germania. In questa zona si trova il KölnTriangle, con i suoi 103 metri e 29 piani è tra i 10 grattacieli più alti di Colonia. La terrazza, completamente vetrata, situata sulla sommità dell’edificio è tra i migliori punti per avere una panoramica a 360° della città e la zona circostante.

Vista dalla terrazza del KölnTriangle

Vista dalla terrazza del KölnTriangle

Percorrendo il lungofiume si arriva al ponte strallato Severins bridge, lungo 691 metri dal quale si possono ammirare le strutture particolari delle Kranhaus, tre edifici situati nel moderno quartiere nella zona riconvertita del porto fluviale, che ricordano una “L rovesciata”.

Kranhaus

Kranhaus

I tre edifici hanno un’altezza variabile di circa 61 metri, due di essi hanno 17 piani e sono adibiti ad uffici, mentre uno ospita 133 appartamenti di lusso (€ 6000 mq) su 18 piani che affacciano direttamente sul fiume Reno.

Museo del cioccolato

Museo del cioccolato

A pochi minuti di distanza si raggiunge il Chocolate Museum, in un palazzo di vetro dalla forma insolita che ricorda la prua di una nave.
Nel 1993 Hans Imhoff, proprietario della fabbrica di cioccolato Stollwerck, realizzò il suo sogno, creare un Museo del cioccolato.

Hans Imhoff

Hans Imhoff

Sviluppato su tre livelli, i visitatori possono imparare tutto su cacao e cioccolato, nonché sulla storia dell’azienda. All’interno si trovano macchinari che guidano le persone attraverso tutta la fase produttiva dei cioccolatini.
Attrazione principale del museo è la fontana di cioccolato dove un membro dello staff intinge dei wafer da offrire ai visitatori.

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