Mare ed escursioni: Makarska Riviera; Sibenik; Primosten e Trogir
Decidiamo di rimanere in Croazia e trascorre a Baska Voda una giornata dedicata al mare e la tintarella.
Insieme alle cittadine di Brela, Podgora, Gradac, Tucepi e Drvenik, forma la lunga Riviera di Makarska.
Si presenta come una cittadina piuttosto caotica, le spiagge sono lunghe qualche chilometro e costeggiate da pini.
Poche le cose degne di nota in città, è possibile visitare la Chiesa di San Nicola (1889) in stile neoromanico o la Chiesa di San Rocco (XV sec.) in stile gotico.
A Baska Voda c’è la possibilità di fare gite giornaliere in barca e visitare il Parco Biokovo.
La giornata seguente la dedichiamo alle escursioni rimanendo sempre in Croazia, prendiamo l’auto e ci dirigiamo in direzione Split, per poi proseguire verso Sibenik, Primosten e Trogir.
Come prima tappa dell’itinerario visitiamo Sibenik per poi scendere verso le altre due località più vicine a Split.
Sibenik dista circa 80 Km da Split (circa 1h di auto), ha un centro storico molto gradevole, merita una visita la Cattedrale di San Giacomo (1430), costruita in più di 100 anni interamente in pietra in stile gotico-rinascimentale è dichiarata Patrimonio dell’Umanita UNESCO.
Accanto alla Cattedrale, nella piazza sorge il Palazzo Vescovile e la Loggia (XVI sec.).
Con una bella passeggiata tra i vicoli del centro storico, si giunge alla fortezza, costruita su di una collina, dove è possibile ammirare il fantastico panorama della città vecchia.
Riprendiamo l’auto per dirigerci a Primosten che dista circa 30 Km.
Primosten è un borgo medievale che sorge su una piccola penisola collinare.
Il paese è dominato dalla Chiesa di S. Giorgio, sorta sul punto più alto dell’isola.
Le spiagge intorno al borgo si dicono siano le più belle della Croazia.
Di nuovo in auto alla volta di Trogir, a circa 30Km.
Trogir è situata a circa 25 Km da Spalato ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
La città vecchia sorge su un isolotto collegato alla terra ferma da un breve ponte in pietra, addentrandosi all’interno delle viuzze si giunge alla Cattedrale di San Lorenzo (XI sec.) che unisce lo stile romanico, gotico e rinascimentale con il portale meravigliosamente scolpito.
Giunta quasi sera e stanchi per le camminate e scalinate, ci rimettiamo in auto per tornare a Makarska.